Pur non essendo un esperto, girando per negozi mi rendo conto quanto spesso ci sia personale che svolge il proprio lavoro senza alcuna passione e continuo a stupirmi di quanto siano ignoranti certe/i commesse/i all'oscuro di informazioni che qualunque interessato trova con estrema facilità in rete.
Se lavori nell'ambiente e non ti tieni un pò aggiornato con gli strumenti che abbiamo tutti a disposizione, evita almeno di fare la maestrina supponente. Perciò, a meno che non vada diretto in uno dai tempi della profumeria di nicchia, cerco di mostrarmi un pò più ignorante di quanto non sia.
Questo non mette in imbarazzo o difensiva la commessa più capra di me e lascia a chi fa bene il proprio lavoro di poter sfoderare il proprio entusiasmo nel presentare i prodotti, anche se spesso sono tutte informazioni già in mio possesso.
Di solito dichiaro in partenza la sola curiosità di testare cose di cui ho letto o sentito dire, e questo, pur lasciando aperta la strada a possibili suggerimenti o consigli che possono portare a improvvisi colpi di fulmine, mi danno la sensazione di potermi svincolare senza creare troppe aspettative nel negoziante ansioso di vendere.
In genere non chiedo di provare troppe cose e specialmente su pelle al massimo 2/3 profumi che già ho passato ai raggi x sui blog.
Evito di frequentare troppo assiduamente gli stessi negozi, anche se l'accoglienza può essere sempre garbata, e lo faccio solo se di tanto in tanto compro qualcosa ed evito sempre di chiedere campioni se non mi viene espressamente offerto.
Per questa sorta di riserbo compro spesso sample online ed anche profumi se economicamente vantaggioso.
In ogni caso a parità di prezzo preferisco incentivare l'economia locale e recarmi in quelle due, tre profumerie della zona che meritano o che hanno personale davvero cordiale e competente...una sorta di premio incentivante!
